Una buona accoglienza è prevenzione
Per chi è fuggito da casa, ha lasciato dietro di sè una famiglia, amici, genitori, ha dovuto attraversare il deserto, il mare, ha dovuto vedere la parte più brutta dell'umanità... Arrivare in Ticino e qualcuno ti fa visita, con un cambio di vestiti puliti, sciampi, piccoli oggetti di prima neccesità,..ristituisce l'umanità persa e ridà un po dignità!
Da oltre due anni, i volontari dell'associazione DaRe fanno
visita ai richiedenti l'asilo, nelle varie pensioni e protezioni
civili dove sono alloggiati in attesa della decisione del loro
riconoscimento come rifugiati o allontanamento.
Sono donne, famiglie giovani uomini che hanno viaggiato perso
tutto. Hanno bisogno di capire dove sono, iniziare ad imparare la
nostra lingua ma solo i volontari si occupano di questa prima fase
dell'accoglienza.
Il lavoro di coordinamento dei volontari e volontarie che
raccolgono smistano dividono i vestiti portano nei centri, fanno i
corsi d'italiano, occupano di tanti piccoli e grandi bisogni, ha
bisogno di un aiuto finanziario. Il coordinatore deve esser
sostenuto finanziariamente per effettuare al meglio il suo
compito.
Ci occupiamo di richiedenti l'asilo di rifugiati stranieri e di
persone in difficoltà
Il sud è arrivato alle nostre porte!
Non solo l'aiuto allo siluppo e sostenere progetti in paese lontani
è utile e importante. Ora sono quì ed è nostro dovere
accoglierli nel miglior dei modi per il breve o lungo tempo che
staranno con noi.
Que se passe-t-il avec l'argent une fois le financement réuni?
Veranno usati per pagare il coordinatore e tutte le necessarie spese come sciampi, scarpe, mutande,...
Qui sont les initiateurs du projet?
Lara Robbiani Tognina presidente associazione DaRe 8 membri comitato e 50 volontari e volontarie
Martina Malacrida, Mattia Passardi, Carlo Zoppi, Nathalie Rossi, Marlène Bucher, Hèlene Gajac, Roberta Moriani